Nel cuore di Roma, tra via Veneto e le Mura Capitoline, a pochi passi da Villa Borghese, lo studio di architettura Alvisi Kirimoto ha completato il progetto per la nuova sede dello studio legale internazionale DLA Piper. L’intervento si inserisce in un contesto storico e urbano prestigioso, all’interno di un complesso immobiliare dei primi del ’900, di proprietà del Fondo Diamond Care e gestito da DeA Capital Real Estate SGR spa.

Risalente ai primi del '900, è composto da due palazzine indipendenti, oggetto di una profonda rigenerazione strutturale e concettuale fortemente voluta dalla proprietà, che l’ha realizzata anche per il tramite dell’outsourcer IPI spa con l’obiettivo di conseguire la certificazione LEED.

DLA Piper, presente a Roma da oltre vent’anni, ha scelto di trasferirsi in questa nuova sede con l’obiettivo di rafforzare il legame con il territorio attraverso spazi contemporanei, versatili e fortemente identitari. Il progetto, firmato da Alvisi Kirimoto, occupa una superficie di oltre 4.000 mq distribuiti su sette livelli, all’interno di due edifici indipendenti completamente rigenerati con il contributo dell’outsourcer IPI spa, con l’ambizione di ottenere la certificazione LEED.
"Per la nuova sede di DLA Piper, abbiamo progettato spazi eleganti, dinamici e con diversi livelli di privacy, pensati per favorire sia gli incontri tra colleghi che le interazioni con i clienti. Ambienti versatili in grado di rispondere a diverse esigenze professionali e relazionali, in linea con l’archetipo del luogo di lavoro contemporaneo. Lo sguardo attento a ogni minimo dettaglio ci ha portato a un design esclusivo e su misura, con materiali pregiati, dalle superfici tattili, che conferiscono agli spazi un carattere unico”, racconta l’arch. Massimo Alvisi, co-fondatore dello studio.

L’organizzazione funzionale dello spazio si articola in quattro macro-aree: nel seminterrato si trova la community space; al piano terra è presente la welcome area; ai piani intermedi, la operative area; mentre all’ultimo piano, si trova la meeting/event area.
Il piano -1 è dedicato al community space, dove la dimensione lavorativa si intreccia con quella relazionale.

L’area food, dall’atmosfera accogliente e rilassata, comprende una zona dedicata alla preparazione e una per la consumazione con diverse tipologie di sedute, tavoli condivisi e nicchie più intime ricavate negli imbotti delle finestre.

Dietro una vetrata con porte scorrevoli, la sala green si rivela come un angolo immerso nel verde: al centro, un tavolo circolare invita alla convivialità, attorniato da vasche in rovere lungo le pareti, dove trionfa l’elemento naturale.

Allo stesso livello, la sala consultazione dedicata alla lettura e allo studio è un ambiente flessibile con workstation integrate e sedute più informali. Non lontano, la sala videoproiezioni, caratterizzata da una boiserie in rovere che percorre il perimetro della sala, integrando lo schermo, offre un’esperienza immersiva e si adatta a diverse esigenze. Completano il piano, la sala relax e la sala svago, dove i professionisti possono prendersi una pausa rigenerante.

Al piano terra, la welcome area accoglie i visitatori in due ampie zone comunicanti. La reception, illuminata da un ampio lucernario, è interamente rivestita da una boiserie su misura. Un maestoso bancone in limestone e wengé, con bonsai integrato, si impone come elemento scultoreo, mentre una partizione in ottone brunito lascia intravedere la lounge, preservandone l’intimità.
Quest’ultima è uno spazio poliedrico: raffinato e raccolto per accogliere i clienti, ma anche facilmente riconfigurabile per eventi, grazie a sedute eterogenee e pannelli mobili decorati con motivi orientali. A chiusura dello spazio, un nucleo centrale in wengé con inserti in limestone ospita il bar.

L’operative area si sviluppa in altezza, dal primo al quarto piano, articolandosi in ambienti diversificati. Uffici singoli si affacciano sul corridoio centrale attraverso ampie vetrate, creando un’atmosfera luminosa e permeabile.
Altri spazi, concepiti come open space, ospitano postazioni condivise, affiancati da zone ibride più raccolte, come phone booth e meeting booth, che si integrano con discrezione nell’ambiente. Completano il layout un’area break riservata, schermata da listellature su misura, pensata per pause e momenti informali.

All’ultimo piano, due grandi terrazze, sale meeting/per eventi e una boardroom disegnata su misura sono pensati come spazi di rappresentanza che favoriscono l’incontro. Gli interni, con arredi custom e rivestimenti a tutt’altezza, dialogano con le terrazze aperte, creando un’esperienza spaziale che si estende a 360° verso la città.

In ogni dettaglio emerge la cifra stilistica di Alvisi Kirimoto: superfici tattili, materiali naturali e soluzioni sostenibili accompagnano un approccio progettuale che mette al centro le persone. L’architettura non impone ma dialoga, non si limita a organizzare gli spazi, ma ne amplifica le possibilità.
Con questo progetto, Alvisi Kirimoto firma un intervento capace di rispondere alle sfide del mondo del lavoro contemporaneo, offrendo a DLA Piper un ambiente di rappresentanza che coniuga eleganza, efficienza e benessere. La nuova sede romana affianca quella milanese di via della Posta, rafforzando la presenza dello studio legale sul territorio italiano.
Scheda progetto
Progetto: nuova sede uffici DLA Piper Italy
Località: Roma
Date: ottobre 2023 - ottobre 2024
Progettazione architettonica, direzione artistica, progettazione esecutiva arredi e interior, allestimento, direzione lavori falegnamerie, team di progetto: Alvisi Kirimoto, Massimo Alvisi, Junko Kirimoto Eloisa Susanna, Vasiliki Maltezaki, Rossano Di Stasio, Aurelia Volpe
Progettazione strutture, impianti anticendio, direzione lavori, Cse, Certificazione Leed, Project Manager (lato proprietà), Project manager (lato cliente), progettazione audiovideo: IPI Management Services spa, Jones Lang LaSalle spa, Alvisi Kirimoto (consulenza ing. Andreas Hoischen)
Impresa falegnamerie customizzate, impianti audiovideo: Italia Costruzioni srl, Arper spa, ProAV Ltd
Controsoffitti acustici: Ecophon Saint-Gobain, Topakustik AG
Pavimentazioni: Marazzi Group srl, Gerflor, Parketipi D'Introno
Vetrate: Universal Selecta spa
Illuminazione: Linealight srl
Arredi standard: Arper spa, Steelcase, ICF spa, Ethimo Whitessence srl, True Design srl, MDF Italia srl
Vegetazione: New Idroservice srl