Nel mondo del design della luce, Bind si distingue come una soluzione ibrida e modulare capace di dare forma a spazi dinamici e ricchi di atmosfera. Progettato da Martín Azúa per Vibia, Bind offre ai professionisti dell’interior design uno strumento altamente flessibile, pensato per creare ambienti personalizzati attraverso un perfetto equilibrio tra luce soffusa e d’accento.
Definito da Vibia come un vero e proprio creatore di atmosfere, Bind incarna un approccio olistico al design della luce. Questo sistema consente di modellare lo spazio con estrema libertà, offrendo una gamma di soluzioni luminose che si adattano a contesti diversi, senza vincoli architettonici.
I designer possono sperimentare gradazioni e densità differenti, combinando illuminazione d’accento e diffusa per creare gerarchie visive e scenari sempre nuovi.
Il cuore del sistema Bind è rappresentato da una barra conduttiva sospesa o a soffitto, su cui è possibile fissare liberamente una varietà di apparecchi. I connettori a pinza permettono un’installazione intuitiva e un orientamento libero delle fonti luminose, consentendo di dirigere lo sguardo, definire zone funzionali o creare transizioni fluide tra le diverse aree.
Grazie alla modularità totale e alla semplicità di connessione, Bind risponde anche alle esigenze di illuminazione più complesse, offrendo un sistema che unisce estetica, funzionalità e tecnologia in modo armonico.
Bind è compatibile con alcune delle collezioni più iconiche di Vibia, come Skan, Slim, North, Tempo e Tube. Questo consente di combinare forme diverse e ottenere effetti luminosi sorprendenti.
I binari supportano anche una serie di spot e downlight d’accento, offrendo un’ampia gamma di opzioni funzionali e decorative. Inoltre, l’opzione di luce bianca regolabile consente ai progettisti di definire nel dettaglio l’atmosfera desiderata, elevando la qualità dell’ambiente in termini di comfort e benessere.
Bind è pensato per ogni tipo di spazio, da ambienti intimi a installazioni di grande impatto, ed è ideale anche per soffitti alti, dove è necessario portare la luce a diverse altezze. La possibilità di sperimentare con i piani orizzontali apre nuove prospettive progettuali, stimolando la creatività dei designer.
